28.01.23 - ASIER POLO
29.01.23 - ASIER POLO
19.09.23 - ENRICO DINDO
26.10.23 - ENRICO DINDO
4.11.23 - DAVID GERINGAS
5.11.23 - DAVID GERINGAS
28.11.23 - ENRICO DINDO
13.12.23 - ENRICO DINDO
12.01.24 - ENRICO DINDO
7.02.24 - ENRICO DINDO
11.03.24 - ENRICO DINDO
17.04.24 - ENRICO DINDO
13.05.24 - JENS PETER MAINTZ
14.05.24 - JENS PETER MAINTZ
24.05.24 - ENRICO DINDO
13.06.24 - ENRICO DINDO
Figlio d'arte, inizia a sei anni lo studio del violoncello. Si perfeziona con Antonio Janigro e nel 1997 conquista il Primo Premio al Concorso "ROSTROPOVICH" di Parigi.
Da quel momento inizia un'attività da solista che lo porta ad esibirsi con orchestre prestigiose come la BBC Philharmonic, la Rotterdam Philarmonic, l'Orchestre Nationale de France, l'Orchestre du Capitole de Toulouse, la Filarmonica della Scala, la Filarmonica di San Pietroburgo, l'Orchestra Sinfonica di Stato di Sao Paulo, la NHK Symphony Orchestra di Tokyo, la Tokyo Symphony, la Toronto Symphony e la Chicago Symphony ed al fianco di importanti direttori tra i quali Riccardo Chailly, Aldo Ceccato, Gianandrea Noseda, Myung-Whun Chung, Daniele Gatti, Yutaka Sado, Paavo Jarvj, Valery Gergev, Riccardo Muti, Yuri Temirkanov e lo stesso Mstislav Rostropovich.
Tra gli autori che hanno creato musiche a lui dedicate, Giulio Castagnoli, Carlo Boccadoro, Carlo Galante, Mauro Montalbetti e Roberto Molinelli.
Direttore stabile dell'Orchestra da camera "I Solisti di Pavia", ensemble da lui creato è docente della cattedra di violoncello presso il Conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano, l'Accademia di Musica di Pinerolo e ai Corsi estivi del Garda Lake Festival.
Accademico di Santa Cecilia dal 2013, è stato Direttore Stabile dell'Orchestra della Radioteleviosione Croata a Zagabria dal 2014 al 2021 e dal gennaio 2022 è Direttore Artistico dell'Accademia Filarmonica Romana.
Enrico Dindo suona un violoncello Pietro Giacomo Rogeri (ex Piatti) del 1717 affidatogli dalla Fondazione Pro Canale.
Il violoncellista e direttore d'orchestra lituano David Geringas appartiene all'élite musicale di oggi.
Un repertorio insolitamente ampio, che spazia dal primo barocco al contemporaneo, testimonia la flessibilità e la curiosità dell'artista.
Il suo rigore intellettuale, la sua versatilità stilistica, il suo senso melodico e la sensualità del suo timbro lo hanno reso famoso in tutto il mondo.
L'allievo di Rostropovich e vincitore della medaglia d'oro al Concorso Tchaikovsky del 1970 può ora guardare a una carriera che ha attraversato decenni.
David Geringas si è esibito in tutto il mondo con alcune delle principali orchestre e importanti direttori d'orchestra del nostro tempo.
La sua discografia, che si avvicina ormai a 100 CD, ne comprende molti che sono stati premiati con importanti riconoscimenti, tra cui il Grand Prix du Disque per la sua registrazione dei 12 concerti per violoncello di Luigi Boccherini, il Diapason d'Or d'Année per la musica da camera di Henri Dutilleux e il premio dell'anno della Deutschen Schallplattenkritik per la sua registrazione dei concerti per violoncello di Hans Pfitzner e per la sua registrazione delle opere per violoncello e pianoforte di Alfred Schnittke.
David Geringas è stato premiato negli anni 2013 e 2014 con l'"Echo Klassik".
Nel 2013 ha ricevuto il premio per la migliore registrazione di musica da camera del 20°/21° secolo (Braunfels/Strauss, Profil Edition Günter Hänssler) e nel 2014 per la migliore registrazione di musica da camera del 19° secolo ("Pohádka", C2 Hamburg / ES DUR).
Tra il 2008 e il 2011 sono stati pubblicati otto nuovi CD.
Tra questi, due anteprime mondiali ("David's Song" e "Discorsi", Profil Edition Günter Hänssler), le opere per pianoforte e violoncello di Sergei Rachmaninoff (Hänssler Classics), di Felix Mendelssohn-Bartholdy (Profil Edition Günter Hänssler) e di Frederic Chopin (Sony Music Entertainment, nonché l'opera completa per violoncello e pianoforte di Ludwig van Beethoven (Hänssler Classic) con il pianista Ian Fountain - una registrazione che è stata premiata con l'"Editor's Choice" da GRAMOPHONE.
Il CD del ciclo "Bach Plus", che comprende tutte le sei Suite di Bach per violoncello, introdotte da frammenti di vari compositori contemporanei, è stato pubblicato nell'ottobre 2011 ed è stato acclamato dalla critica.
Noti compositori contemporanei come Sofia Gubaidulina, Ned Rorem, Peteris Vasks e Erkki-Sven Tür gli hanno dedicato concerti per violoncello.
Ha eseguito in anteprima molte opere dell'avanguardia russa e lituana in Occidente.
Nel 2002 ha eseguito la prima mondiale del Concerto in DO di Anatolijus Senderovas, a lui dedicato, e ha vinto il Premio Europeo dei Compositori a Berlino.
Nel 2012, David Geringas ha eseguito tre prime mondiali: il Concerto "In Memoriam" di Arvydas Malcys a Kaunas, il Concerto per Violoncello di Silvia Colasanti a Milano e il Concerto per Violoncello di Alexander Raskatov ad Amsterdam.
Come direttore d'orchestra, David Geringas si esibisce regolarmente in Germania e all'estero, e appare spesso nel doppio ruolo di violoncellista e direttore d'orchestra.
Oltre agli inviti delle cittadelle della musica dell'Europa occidentale e orientale (Concertgebouw di Amsterdam, Auditoriun Parco della musica Roma, Wiener Musikverein, Tonhalle Zürich, Berliner Philharmonie), ha ricevuto inviti anche dall'Asia e dagli Stati Uniti.
Dal 2005 al 2008 è stato direttore ospite principale della Kyushu Philharmonic Orchestra e nel 2007 ha debuttato presso la Tokyo Philharmonic Orchestra e la China Philharmonic Orchestra.
Nel febbraio 2009 ha debuttato come direttore d'orchestra con la Filarmonica di Mosca e nel 2015 con l'Orchestra del Teatro Mariinsky di San Pietroburgo.
Pietroburgo.
Il suo debutto come direttore d'opera è avvenuto nel 2010 con l'Eugene Onegin di Tchaikovsky a Klaipeda, in Lituania.
Nel 2015 David Geringas ha debuttato con successo come direttore musicale e direttore d'orchestra del balletto "Egle, la regina dei serpenti d'erba" di Eduardas Balsys a Vilnius.
David Geringas ha insegnato per decenni una classe di violoncello di fama mondiale da cui sono uscite stelle del violoncello come Gustav Rivinius, Jens Peter Maintz, Wolfgang Emanuel Schmidt, Monika Leskovar, Tatiana Vassiljeva, Jing Zhao, Johannes Moser, Maximilian Hornung e Sol Gabetta.
Per aver sostenuto la musica e i compositori lituani, David Geringas ha ottenuto i più alti riconoscimenti della sua patria.
È stato insignito della Verdienstkreuz 1.
Klasse della Germania per i suoi successi come musicista e ambasciatore culturale del paese sulla scena musicale internazionale.
David Geringas è professore onorario presso il Conservatorio di Mosca, il Conservatorio Rimski-Korsakov di San Pietroburgo e il Conservatorio Centrale di Pechino, oltre ad aver ricevuto un dottorato onorario dall'Accademia Lituana di Musica e Teatro.
Nel semestre invernale 2014/2015 David Geringas è stato visiting professor alla University of Southern California di Los Angeles e alla Manhattan School of Music di New York.
In occasione del suo 70° compleanno, nel 2016 David Geringas ha festeggiato l'anno del suo anniversario con concerti a Siena, Rheingau Festival, Enescu Festival, Usedom Festival, Berlin Philharmonie, Vilnius, Mosca e San Pietroburgo.
Nel 2018, diverse presidenze di giuria in prestigiosi concorsi come lo Schoenfeld International Cello Competition di Harbin o il George Enescu Cello Competition di Bucarest e la nomina ad Artista Meritevole delle Arti Musicali dell'Unione Internazionale delle Arti Musicali della Russia da parte del Rettore del Conservatorio di Mosca e Presidente dell'Unione Internazionale delle Arti Musicali della Russia - Alexander Sokolov.
Il professor David Geringas insegna in esclusiva presso la Blackmore International Music Academy di Berlino.
Jens Peter Maintz ha studiato con David Geringas e ha ricevuto ulteriori impulsi artistici in corsi di perfezionamento con Heinrich Schiff, Boris Pergamenschikow e Siegfried Palm. Nel 1994, ha vinto il Concorso ARD di Monaco di Baviera. Ha poi ricoperto il ruolo di primo violoncello della Deutsches Symphonie Orchester di Berlino fino al 2004. Da allora, Jens Peter Maintz è professore presso la University of the Arts.
La sua carriera da solista lo ha portato a suonare insieme a grandi direttori quali Vladimir Ashkenazy, Herbert Blomstedt, Marek Janowski e Franz Welser-Möst. Per molti anni, è stato membro del Trio Fontenay, così come il Quartetto Casals, l'Artemide e l'Auryn Quartet.
Ha quindi suonato musica da camera con artisti come Kolja Blacher, Isabelle Faust, Janine Jansen, Hélène Grimaud e Wolfram Christ.
Dal 2006 Jens Peter Maintz è primo violoncello della Lucerne Festival Orchestra.
Considerato dalla critica come il miglior violoncellista spagnolo della sua generazione. Ha lavorato come solista con alcune delle più importanti orchestre del panorama internazionale: Philharmonia Orchestra, l'Orchestra Sinfonica Nazionalle della RAI, la Dresdner Philharmonie, Orchestre de Paris, la BBC Philharmonic, Bergen Filharmoniske Orkester, Israele Philharrnonic Orchestra, Berliner Sinfoniker Orchestra, Orchestra Nazionale del Messico, San Paolo Symphony Orchestra, Louisiana Philharmonic, Orchestra Nazionale di Spagna e della Orchestra Sinfonica di Basilea, accompagnato sotto la direzione di direttori come Pinchas Steinberg, Christian Badea, Rafael Frühbeck de Burgos, Claus Peter Flor, Carlos Miguel Prieto, Günther Herbig, Juanjo Mena, Antoni Wit, o Anne Manson. E' stato invitato dai più importanti festival musicali come il festival di Schleswig-Holstein, Nantes, Ohrid, Biennale di Venezia, Roma, Lisbona, Morelia (Messico), Granada e San Sebastian.
![]() Young-Chang Cho |
![]() Thomas Demenga |
![]() László Fenyő |
![]() Rocco Filippini |
![]() Gabriele Geminiani |
![]() Frans Helmerson |
![]() Gary Hoffman |
![]() Maria Kliegel |
![]() Antonio Meneses |
![]() Antonio Mosca |
![]() Massimo Polidori |
![]() Gustav Rivinius |
![]() Emil Rovner |
![]() Giovanni Sollima |